IMPEGNO PER ALBA

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25 maggio 2009

Presentazione del candidato a Sindaco del Comune di Alba- Impegno per Alba - Olindo Cervella

1) Sono Olindo Cervella, ho 65 anni, sono un imprenditore albese nel settore tessile che, grazie all’esperienza maturata in molti anni di lavoro, sia presso la Miroglio Spa che in altre ditte, ha avuto la fortuna e la possibilità di mettersi in proprio. Sono stato per 14 anni presidente del Gs Koala di Mussotto d’Alba, avendo il piacere di veder crescere assieme alla frazione in cui abito da quasi 30 anni un centro sportivo dimostratosi importante punto d’aggregazione per il quartiere e la città. Sono stato dal 1998 al 1999 presidente dell’Istituto Ottolenghi, contribuendone al risanamento ed al rilancio in un momento difficile dell’Istituzione.
2) Ho scelto di candidarmi per rimettere in parte il debito di riconoscenza verso la città che mi ha accolto e mi ha cresciuto quando, in giovanissima età, attraversai diverse vicissitudini personali; lo faccio perché voglio bene ad Alba e m’interessano il suo sviluppo ed il suo futuro; lo faccio perché ritengo che, come dimostrato da fatti succedutisi nelle ultime due legislature, non si sia sempre governato mettendo al primo posto il bene della cittadinanza, ma obbedendo talvolta a logiche partitiche determinate da interessi privati.
3) Sceglierò di appoggiare il candidato sindaco il cui programma avrà maggiori convergenze con quello proposto dalla mia lista e da quelle che appoggiano la mia candidatura.
4) Avvierò immediatamente un tavolo tecnico per progettare il decongestionamento della città dal traffico che ormai rende molto difficoltoso lo spostamento in Alba, tutto ciò allo scopo di arrivare quanto prima ad avere in mano una bozza operativa di un nuovo “Piano traffico”; contemporaneamente prenderò visione del bilancio comunale e, se l’avanzo sarà reale e corrispondente a quanto dichiarato dalla Giunta uscente, prenderò tutti gli accorgimenti consentitimi per utilizzare almeno parte di questo allo scopo di agevolare le famiglie più bisognose.
5) Ovviamente non faccio nomi, ma le personalità che mi accompagneranno qualora fossi eletto dovranno sottoscrivere il programma e mettersi immediatamente al lavoro nell’ottica di rispettarlo per la durata dei 5 anni. Penso a una Giunta formata da Assessori “tecnici” e competenti, Alba non ha più tempo da perdere in giochetti di poltrone e “rimpastini” per far piacere a questo o quel partito.
6) Esiste già un collante in grado di compattare la coalizione all’interno del Consiglio Comunale e questo collante è il programma, che è stato concepito per il bene della città. In quest’ottica è ovviamente aperto alle eventuali opposizioni, con le quali non tarderò a cercare una convergenza, almeno inizialmente su punti su cui c’è già adesso perlomeno una identità di vedute.
7) Il Presidente del Consiglio Comunale sarà come da prassi una persona al di sopra delle parti, potrà benissimo essere una personalità dell’eventuale opposizione.
8) Essendo in cima ai miei pensieri il bene di tutta Alba non potrò far altro che cercare il dialogo a 360° con tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio, ben conscio dei possibili “tranelli” che l’agone politico riserva a chi si trova nelle condizioni di sindaco.
9) Alba ha bisogno di un traffico più ordinato, quindi di una nuova logistica e viabilità periferica che dovrà andare di pari passo con una nuova cultura del muoversi in città: si tratta di cambiare perché l’evoluzione recente dell’urbanistica e della viabilità hanno dato pessimi risultati.
10) Più presenza sul territorio di operatori qualificati con decentramento nei quartieri di strutture assistenziali: nei limiti del possibile siamo noi amministratori che dobbiamo andare da chi ha bisogno, non il bisognoso che dev’essere costretto a spostarsi in centro per ottenere l’erogazione del servizio.